………………. BREVE PROFILO DEL BEATO NASCIMBENI 22.03.1851 09.08.1874 1874 -1877 02.11.1877 05.10.1884 25.11.1885 1892 06.11.1892 1885-1914 Costruisce la nuova chiesa parrocchiale e, nelle vicinanze, il fac-simile della grotta di Lourdes. 26.08.1910 21.01.1922 “Viva la morte, perché è principio della vita”. 08.07.1985 08.05.1987 17.04.1988
Nasce a Torri del Benaco (Verona) da Antonio e Amedea Sartori. È Battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del paese.
È ordinato sacerdote a Verona dal Cardinale Luigi di Canossa.
È inviato come cooperatore parrocchiale e maestro nelle scuole elementari di S. Pietro di Lavagno (Verona).
È nominato curato cooperatore e maestro a Castelletto sul Lago di Garda, parrocchia della diocesi di Verona.
È nominato parroco a Castelletto.
Fa l’ingresso nella parrocchia di Castelletto dove rimarrà fino alla morte.
Accoglie le prime quattro giovani e dà inizio alla all’opera indicatagli dalla Provvidenza
Fonda l’Istituto delle Piccole Suore della Sacra Famiglia.
Procura per il paese i servizi sociali essenziali: posta e telegrafo, cassa rurale, autonomia amministrativa, illuminazione, rinnovamento edilizio, acquedotto, oleificio, tipografia…
L’Istituto da lui fondato è approvato con Decreto di Lode.
Dopo un periodo di prova e di malattia manifestatasi nel 1916, alle ore 2.30 entra nella vita eterna esclamando:
Vengono riconosciute le sue virtù eroiche con Decreto Apostolico.
Con Decreto Apostolico viene approvato il miracolo attribuito alla sua intercessione.
A Verona nella solenne Beatificazione, con Don Giovanni Calabria, il Pontefice Giovanni Paolo II lo riconosce un “singolare testimone di Cristo”.
FESTA LITURGICA DEL BEATO:
20 GENNAIO
RAPPORTO CON DIO: Dio è il vero, il sommo, l’unico Bene.
SUA ISPIRATRICE: la Sacra Famiglia
SUOI PADRONI: il Crocifisso e l’orologio
SUO STILE: Zac Tac
SUA FORZA: l’Eucaristia
SUO PROGRAMMA: “Caritas Christi urget nos”
Nascimbeni: uomo – cristiano – parroco – fondatore
Il beato Nascimbeni uomo di preghiera e di carità
TESTAMENTO SPIRITUALE
Offro al Signore la mia vita e la mia mente in omaggio alla sua SS. Volontà e in espiazione dei miei peccati;
intendo morire da buon sacerdote e nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, in unione di mente e di cuore col Papa e col mio Vescovo.
Domando perdono a chi avessi offeso, a cui non avessi dato tutto il buon esempio.
Muoio in pace con tutti e senza malanimo con alcuno. Raccomando a tutti i miei parrocchiani di mantenersi sempre buoni e saldi nella Religione dei loro padri, che è la Religione Cattolica…
A tutti raccomando vivamente di essere perseveranti nella devozione alla Sacra Famiglia, patrona speciale di questa parrocchia e di tutti i singoli parrocchiani;
di professare sempre tenerissimo amore a Maria SS. e a S. Giuseppe, dai quali furono operati dei veri miracoli per i nostri spirituali e temporali interessi, tantissime volte.
… Vi lascio con la mia povera benedizione, o carissimi parrocchiani; benedico anche tutti i vostri interessi materiali; però ricordatevi sempre che l’unico affare che vi deve interessare fino alla morte è quello di salvare l’anima vostra.
Pregate tanto e sempre per me. Arrivederci in Paradiso, vicini vicini alla Sacra Famiglia…
NASCIMBENI D. GIUSEPPE FU ANTONIO
Parroco
BEATIFICAZIONE
Il Santo Padre Giovanni Paolo II il 17 aprile 1988 beatifica il Fondatore, Giuseppe Nascimbeni, a Verona, nello stadio Bentegodi.
La beatificazione del Fondatore è il riconoscimento della santità delle origini della Congregazione, chiamata ad approfondire la sua motivazione, il suo messaggio e la sua opera.
CASA NATALE DEL BEATO GIUSEPPE NASCIMBENI
La casa natale del Fondatore Beato Giuseppe Nascimbeni a Torri del Benaco oggi è una struttura che accoglie famiglie, sacerdoti, religiosi e religiose che hanno bisogno di tempi di riposo e ripresa fisica e spirituale.
PENSIERI DEL BEATO GIUSEPPE NASCIMBENI
Eccomi come cera al fuoco.
Imprimete voi quell’immagine che meglio vi piace.
La santità consiste
nel rivestirci dello spirito di Gesù Cristo.
Dio è vero,
il sommo, l’unico Bene.
Dio ci ama con l’amore di madre,
ci custodisce come la pupilla degli occhi,
ci porta nelle sue mani.
Il Signore è il Dio della bontà,
il Dio della misericordia.
Egli ci ha amato da tutta l’eternità.
Amiamo il Padre da cui abbiamo avuto l’essere,
amiamo il Figlio che ci ha redenti,
amiamo lo Spirito Santo
che è il principio della nostra santificazione.
La preghiera rivolta a Dio
con grande confidenza
può tutto sul suo cuore.
Si fa quello che si può,
e poi abbandono totale
nella misericordia infinita di Dio.
Abbiate una fede maggiore
nella Provvidenza divina
ed essa non vi abbandonerà mai,
di sicuro, nei vostri bisogni.
La famiglia
è la sorgente viva della vita sociale.
Gesù, Maria e Giuseppe
sono le tre grandi stelle
che nel nostro secolo
debbono rischiarare e salvare la famiglia.
Al Signore l’ho detto:
finché avrò un filo di vita,
io faticherò sempre per i giovani,
perché so che dai giovani
sperano ogni bene
la religione, la famiglia, la società.
Carissimi giovani,
voi siete tanti alberi piantati
nel bel giardino della Chiesa
al fine di produrre frutti di opere sante.
Giovani,
lo Spirito Santo abita sempre
e siete sua dimora.
Giovani,
obbedite alla chiamata di Dio.
Non siamo soli, ma abbiamo Dio con noi.
Niente a lui è impossibile
e noi con la sua grazia
diventiamo come onnipotenti.
DAGLI SCRITTI DEL FONDATORE BEATO GIUSEPPE NASCIMBENI
SPIRITUALITA’ DI NASCIMBENI
La spiritualità di Nascimbeni è «cristocentrica»: un particolare modo di andare a Dio attraverso Cristo, «centro della storia», in quanto in lui «l’umano e il divino si incontrano».
Nascimbeni rimane colpito dal «Mistero di Cristo» nella sua interezza: dal «Presepio» al «Calvario», dalla vita a «Nazareth» a quella pubblica, culminata nel «Mistero pasquale», prolungato quotidianamente dall’«Eucarestia».
Rino Cona Pietà e carità pastorale Il parroco Nascimbeni e le origini delle Piccole Suore della Sacra Famiglia Immagini della conferenza di presentazione del libro – Verona – Seminario Maggiore – 21-1-2012 |
Sac. Giuseppe Trecca Monsignor Giuseppe Nascimbeni |
Quirino Bortolato Mons. Giuseppe Nascimbeni |
P. Giulio Daldoss, ofm |
Antonio Mauro Padova, 1978 |
A. Pronzato Il diritto di chiamarsi padre |
Fernando Bea |
Antonio M. Alessi |
Alessia Biasiolo pp. 94 Santi e Santuari – San Paolo, 2004 |
G. Briacca |
Piccole Suore della Sacra Famiglia |
Livio Parisi |
Piccole Suore della Sacra Famiglia Milano, 1983 |
Virgilio Noè pp. 47 Edizioni VIVERE IN, Roma, 1988 |
Fernanda Zuecco pp. 190 |
Giuseppe Nascimbeni e la famiglia, tra storia e attualità |
Don Giuseppe Nascimbeni: un parroco che ha vissuto il “prendersi cura” nell’evolversi dell’Istituto. |
L’opera catechistica di don Giuseppe Nascimbeni Tesi di Sr. Rosella Pettenon |
CASA GENERALIZIA DEL PIO ISTITUTO
“PICCOLE SUORE DELLA SACRA FAMIGLIA”
VIA BEATO GIUSEPPE NASCIMBENI, 6
37010 CASTELLETTO DI BRENZONE SUL GARDA– VERONA
045 6598611 – info@pssf.it – www.pssf.it